giovedì 28 aprile 2011

And now...cioccolatini time! di Valeria

cioccolatini-bianchi_neri_valeria












Non so voi, ma io dopo la Pasqua sono sempre stracarica di cioccolata....

che sia stato un anno da sposata senza prole, che sia stato uno da mamma, non ricordo - da quando sto con Giuseppe - di una quantità di cioccolata inferiore ai 3 kg dopo le festività pasquali.... :-D

quest'anno poi ho sfiorato i cinque chili, visto che il Leoncino comincia a provarci gusto ad aprire le uova :-) :-) , e così ho inaugurato la fortunata serie cioccolatosa da foodblogger, armandomi di stampi in silicone e spacciando il cioccolato rimasto sotto forma di cioccolatini, complici anche gli ultimi scampoli di frutta secca che devono sparire prima dell'estate!

per cominciare bene, ed avere un buon risultato, bisogna fare un bel temperaggio, cui vi rimando...

una volta sciolto il cioccolato, possiamo scatenarci con la fantasia, visto che questa versione che vi presento è composta da cioccolato di vario tipo con ripieno di frutta secca, quindi bisogna semplicemente riempire a metà gli stampini in silicone e BATTERE BENE per togliere le bollicine che voi non vedete, ma che si sono formate sotto e vi creano dei buchetti in superficie piuttosto antipatici.... non abbiate timore, una bella shekerata se no le bollicine rimangono invischiate, altrimenti voi pensate di aver fatto bene ma poi si vedranno proprio sul più bello!

in foto infatti qualche buchino si vede...heheheheh!!!!

A questo punto riempite gli stampini con la frutta secca, io quelli neri li ho fatti con nocciola e mandorla intera

quelli bianchi invece con pistacchi e granella di nocciole






in ultimo, finite di di coprire con il cioccolato fino al bordo dello stampo, poi passate la spatola per togliere gli eccessi

aspettate che il cioccolato si solidifichi (anche in frigo se volete) e "sgusciate" via le formine belline belline!

E comunque vi comunico che, nonostante i primi esperimenti, di cioccolata in casa ancora ce n'è uno sproposito, quindi seguiranno altre produzioni per la gioia di mio marito ma soprattutto dei miei colleghi di lavoro, che ogni volta che arrivo con una infornata di cose mangerecce non sanno più se ringraziarmi o mandarmi a quel paese che stanno tutti a dieta....

V.


venerdì 22 aprile 2011

BUONA PASQUA... da Valeria e Giuseppe

uova_valeria

Dopo le fatiche per la decorazione e le nottate passate a pulire tutta la cucina da schizzi di cioccolato e glassa reale, siamo a dirvi BUONA PASQUA!!

qui vedete qualche work in progress, con tutte le sue imperfezioni ma con tutta la soddisfazione di essere arrivati finalmente a creare qualcosa di "carino" ma soprattutto di unico!

se volete seguirmi in questa avventura dovete munirvi di stampi per il cioccolato (io ne avevo uno da 4 stampini piccolini, tipo ovetto kinder per intenderci), attrezzi per il temperaggio del cioccolato e della glassa reale, fatta con zucchero a velo, un albume e qualche goccia di succo di limone, ma procediamo per ordine:

per le uova:

uno o più stampi da uovo di pasqua delle dimensioni che più vi piacciono;

almeno 300 gr di cioccolato fondente o al latte o bianco;

attrezzini vari tra cui, fondamentale, una marmetta o piano di marmo per raffreddare il cioccolato, spatole e spatoline, un microonde, un recipiente per il micro.

TEMPERAGGIO: Premetto che se volete un report dettagliato, soprattutto per le prime volte, sbirciate anche qui, che è un gran bel post.

Tagliate a pezzetti regolari il coccolato e mettetelo a sciogliere nel microonde a più riprese (10-15 sec) mescolando ogni volta e a potenza media (il mio lo metto a 650W).

Vedrete che piano piano comincerà a sciogliersi e, non appena raggiunge una certa cremosità, cominciate a misurare la temperatura (che deve essere 50°ca per il fondente 45° per il bianco o il latte, non di più non di meno)

ps. se è troppo caldo dategli una girata fino a che arrivi a questa temperatura

come siete a questa temperatura, mettete due terzi di cioccolato sul marmo e spatolate un paio di volte, dopodichè misurate la temperatura della massa, che deve essere di 27° (26°per il bianco o latte).

se è ancora troppo caldo, rispatolate una parte, (o se è qualche grado superiore mescolate x freddarlo nella ciotola fino a giusta gradazione) se troppo freddo aggiungete un pò di massa calda messa da parte (o mettetelo 5-8 sec al micro fino a che arriva alla temperatura desiderata).

a questo punto rimettete tutto dentro il recipiente dove era rimasta la massa più calda e dovremmo avere una temperatura tra i 31° e i 32° per il fondente, 29°per il latte o bianco.

ci siamo, siamo pronti per colare il ciocco dentro gli stampini e farlo rotolare fino a coprire tutta la cupoletta dello stampo.

dopodichè mettete lo stampo a testa in giù e fatelo asciugare, poi prima di sformarlo io lo metto qualche minuto in frigo per farlo staccare meglio, anche se non è un passaggio fondamentale se avete temperato bene.

questo il risultatose siete arrivati qui, il più è fatto, avrete dei bellissimi mezzi uovo lucidi, pronti per essere "sorpresati" e messi in forma.

MI RACCOMANDO: quando maneggiate le uova fatelo con un panno di cotone sottile (una tshirt che non mettete più va benissimo) se no rimangono tutti "sditazzati" e ne risente il risultato finale!

cmq, se volete saperne di più, andate qui e i vostri dubbi si fugheranno! :-)

a questo punto, scatenate la vostra fantasia con la ghiaccia o con il mash mallow fondant, qui trovate la ricetta e qui un ottimo post su come farla senza sporcare tutta la cucina! (anche perchè sarà già invasa dal cioccolato...uahauahauahha!!!)

io qui qualche altra cosina l'ho fatta, mi sono armata di conetto di carta casalingo e dopo la prima dichiarazione di guerra alla ghiaccia, l'ho spuntata quasi bene...

poi ho cercato di far la pace con la ghiaccia anche grazie all'intervento del mio amatissimo mmf: ;-)



quindi se ancora non vi siete messi all'opera e volete stupire tutti questo week end, vi auguro in bocca al lupo e soprattutto BUONA PASQUA!!!

PS con questo post partecipo al contest di Imma

giovedì 14 aprile 2011

Tartufini al cioccolato... di Valeria



Lo so lo so che la primavera è arrivata da un pezzo e che asparagi, piselli, fragole e roba leggera dovrebbero farla da padrone... ma pensateci a questi tartufini perchè sono veloci da fare e durante le pappate di Pasqua sono quasi convinta che non saranno disdegnati .... ;-)

Feste a parte, questi quadrotti sono comunque un jolly in cucina, si conservano in frigo anche una settimana e vanno bene come fine pasto, accompagnati da un caffè o come lussurioso inframezzo durante una mattinata di lavoro... insomma, hanno il loro fascino, bastano poche dosi per farne una cinquantina e con uno o due si è pienamente soddisfatti...(direi che due vanno bene, di più tornano un pò pesantini ;-) )

Come molta piccola pasticceria si possono fare (anzi è pure meglio) il giorno prima, devono cmq riposare qualche ora prima di servirli.

Questa la ricetta x 50 tartufini 2x2 c.a:

230 gr di cioccolato fondente al 70%

140 gr di cioccolato al latte

200 gr di panna

1 stecca di vaniglia

120 gr di zucchero

30 gr di burro

200 gr di cacao amaro in polvere

PROCEDIMENTO

Tritare i due cioccolati e mettere da parte. Caramellare a fuoco basso lo zucchero, aggiungendo direttamente una manciata di zucchero alla volta in un padellino con fondo spesso e SENZA MAI GIRARE.

Appena il caramello è biondo, versare la panna calda a filo (attenzione che schizza) e poi lasciare in infusione la bacca di vaniglia qualche minuto.

Versare sul cioccolato con il burro e creare una ganache.

Mettere la crema dentro una teglietta dai bordi bassi (vanno bene quelle piccole per le lasagne, ca 22 x 12 o in alternativa uno stampo da plumcake) e in frigo per almeno 3 ore, dovrà diventare una mattonella solida.

Tagliare a piccoli cubi e rotolare dentro il cacao amaro.

Buon Week end!

lunedì 4 aprile 2011

Tartellette cioccolato e nocciola...di Valeria

Grosso grasso week end primaverile quello appena passato, e  con lui anche i buoni propositi di mangiare sano e "leggero", in vista della primavera...

A cominciare dal venerdì pomeriggio, in verità... la nuova tendenza di questo momento, almeno qui a Roma, è l'apericena, un ibrido tra aperitivo e cena dove si mangiano cose tipiche da aperitivo tipo tramezzini, patatine, noccioline ecc. ma anche qualche "hot shot" d'autore come una mezza porzione di tagliolini o un "idea" di secondo tipo "bocconcino di vitella e salsa di purè" e via discorrendo.

Carina l'idea, se poi si va a letto presto è meglio, se no scatta lo spaghetto di mezzanotte o lo spuntino porchissimo alla Nigella!

Noi, comuni mortali con figli al seguito, abbiamo optato per la prima opzione, anche se devo dire ci siamo rifatti il giorno dopo, il sabato, con gita al mare e pranzo di rito, che qui comincia non appena il primo timido raggio di sole si palesa a marzo e finisce a settembre inoltrato, con pausa estiva ovviamente!

Certo, il menù è abbastanza classico, spaghetto con la vongola, risotto alla pescatora, rombo con le patate e per finire ananas o fragole se non si vuole "sbracare" oppure dolcino rustico tipo crostata o torta della nonna per finire in bellezza godendosi il primo sole dell'anno, ma qui ragazzi abbiamo strafatto un pò tutti, specie io che per far mangiare il mio Leoncino alla fine ho finito il mio piatto e il suo.... :-( , senza poi trattenermi con il resto!

Non parlerei poi della domenica, dove il pranzo da noi si fa dai nonni e anche lì...

Va bè, questa doverosa premessa per raccontare che a fine domenica, distrutti da fatiche varie, uno spazietto per una cosa golosa c'è stato, tanto la dieta - come si sa -  comincia sempre lunedì...

TARTELLETTE CIOCCOLATO E NOCCIOLA GLASSATA

(con sottotitolo, smaltiamo gli ultimi ingredienti calorici prima della Pasqua e soprattutto PRIMA DELL'ESTATE!)

per le tartellette (circa 25):

130 gr di farina 00

30 gr farina di mandorle

100 gr di burro

60 gr di zucchero

1 tuorlo

per la crema al cioccolato:

150 gr di panna

150 gr di cioccolato fondente

30 gr di zucchero

25 gr di burro

per le nocciole:

25 gr di acqua

75 gr di nocciole

75 gr di zucchero

PROCEDIMENTO:

Per la crema al cioccolato portate a bollore la panna con lo zucchero, aggiungete il burro e il cioccolato spezzettato e fate sciogliere fino ad ottenere una crema.

Per la frolla, mescolate insieme il burro con la farina e la farina di mandorle, unite poi il tuorlo e lo zucchero. Ottenuta una palla, mettete in frigo a riposare almeno 1 ora.

stendere la frolla e fare con un taglia pasta o un coppapasta tanti piccoli cerchi da mettere dentro gli stampini, bucherellare.

In forno a 170° per 10 min e lasciar raffreddare completamente.

Intanto preparate le nocciole, mettete l'acqua a bollire con lo zucchero fino a raggiungere la temperatura di 130° (indispensabile un termometro, visto che per avere un effetto sabbiato bisogna avere solo e soltanto questa temperatura).

Tuffateci le nocciole, togliere dal fuoco e girare velocemente per far attaccare lo zucchero.

A questo punto non resta che farcire le tartellette con la crema e decorare con la nocciola al centro!

buona settimana!

V.